Ilva: Ferrante, in alcuni giudici ne' serenita' ne' equilibrio (2)

(Adnkronos) - "Ma noi siamo andati avanti - ha affermato Ferrante - e abbiamo cercato di leggere in quelle carte dove a chiare lettere c'e' scritto 'Ilva rispetta la legge'. Questo e' detto nelle perizie dei periti del Tribunale. Lo hanno scritto i procuratori della Repubblica", ha proseguito. "Ma allora, se rispettiamo la legge - si e' chiesto - di cosa siamo accusati? Si dice 'Ilva inquina', 'Ilva rappresenta un pericolo per la salute pubblica'. Io mi sono posto il problema di capire se ognuno di noi puo' ritornare a casa a dire ai propri figli 'io lavoro in un ambiente sano in cui non si attenta alla salute pubblica"'. "Ebbene - ha ricordato il presidente - noi abbiamo fatto svolgere da esperti della comunita' scientifica internazionale delle perizie che ci raccontassero la verita' di quello che accade in questo stabilimento. E la verita' non e' quella descritta nelle perizie del Tribunale ma e' una verita' diversa che certamente tiene conto di uno stabilimento importante, imponente ma non e' quello che viene descritto in quelle pagine delle perizie". Per Ferrante "in ogni attivita' umana c'e' sempre qualcosa che altera l'equilibrio della natura. Pero' ci sono dei limiti di tollerabilita' che devono essere stabiliti e uno dei nodi piu' importanti e' stabilire chi ci dice quali sono quelle regole e i limiti di tollerabilita'. Questo e' il dato su cui hanno discusso da un lato l'autorita' giudiziaria e dall'altro il governo". (segue)