
Saldi: a Natale in Sicilia vendite in calo del 15%, Confcommercio 'negozianti pessimisti' (3)

(Adnkronos) - Cosi' complice la difficile congiuntura economica e i consumi al palo la caccia all'affare, magari griffato, potra' contare su un budget ristretto. Secondo i calcoli del Codacons, infatti, ogni nucleo familiare potra' disporre solo di 224 euro a fronte del doppio su cui poteva contare quattro anni fa e solo il 40% delle famiglie italiane potra' permettersi qualche acquisto. "In Sicilia - assicura il leader dei consumatori - si prevede un calo del 30%, anche perche' l'ultima rata dell'Imu ha lasciato i siciliani con le tasche vuote". "L'anticipazione dei saldi - dice Agen - non puo' che vederci favorevoli, sarebbe stata una follia posticiparne l'avvio perche' nella settimana dal 2 al 9 gennaio i commercianti non avrebbero venduto niente". Ma le aspettative sono tutt'altro che rosee. "C'e' speranza tra i negozianti, ma non certo ottimismo - ammette il numero uno di Confcommercio Sicilia -. Non si vedono prospettive di ripresa di medio periodo e con una produttivita' ai minimi storici come si puo' pensare ad una ripresa dei consumi? In Sicilia la Regione annuncia tagli per un miliardo di euro, che non saranno sicuramente sufficienti, gli Enti locali sono vicini al collasso e l'export, se si escludono i prodotti petroliferi, e' ad un livello risibile. Con un quadro simile essere ottimisti e' davvero difficile" conclude. (segue)
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