Paperon de' Paperoni

La crisi c'è, ma non per tuttiEcco i ricchi sempre più ricchi

Nicoletta Orlandi Posti

  Sempre più ricchi, nonostante la crisi, l'aumento delle tasse e l’incertezza per il futuro. Nell’anno appena passato i cento uomini più facoltosi del pianeta hanno aumentato il loro patrimonio complessivo. Secondo il "Bloomberg Billionaires Index" il capitale aggregato dei più benestanti del mondo è salito di 241 miliardi di dollari all’impressionante cifra di 1.900 miliardi. Su cento patrimoni 'censiti', si legge sul sito Bloomberg.com, solo sedici hanno subito perdite rispetto al 2011.  La classifica - Il primo della classifica è Amancio Ortega, patron (tra l'altro) del celebre marchio d'abbigliamento low cost Zara. In 12 mesi le sue disponibilità sono quasi raddoppiate: sono aumentate di 22 miliardi di dollari a 57,5 miliardi pari a un +66,7%. Meno bene, ma sempre bene è andata al proprietario di uno dei grandi marchi del low cost, ma stavolta fronte arredamento, vale a dire ad Ingvar Kamprad, 86 anni patron dell'Ikea e quinto uomo più ricco del pianeta, che ha visto le sue fortune salire del 16,6% dai 42,9 miliardi di dollari di partenza. Carlos Slim, il magnate delle telecomunicazioni che la messicana America Movil, ha mantenuto il titolo di uomo più ricco della Terra. Secondo l'inchiesta di Bloomberg il suo patrimonio netto è aumentato del 21,6%: 13,4 miliardi in più dell'anno precedente. Anno meraviglioso anche per Bill Gates. Il co-fondatore della Microsoft ha aggiunto 7 miliardi ai suoi averi.  Facebook non cresce - Tra i nomi noti al grande pubblico quello che piange (si fa per dire) lacrime amare è Mark Zuckerberg fondatore di Facebook il del social network più noto del pianeta. dal momento della sua quotazione in Borsa il titolo del social network più noto del pianeta ha ceduto circa il 30%. Per lui ha voluto dire una perdita di 5,2 miliardi di dollari.