Imprese: a Milano sono 43mila in centro, una su sette (2)
(Adnkronos) - "Il commercio di vicinato rappresenta un punto di riferimento fondamentale in una città che cambia rapidamente come Milano -commenta Erica Corti, membro di giunta della Camera di commercio di Milano- Ecco perché in un periodo di crisi è importante che venga valorizzata la presenza del negozio sotto casa. Rappresenta infatti un servizio, ma è anche un presidio di sicurezza e di vivibilità per il quartiere". Il vice sindaco e assessore per l'Urbanistica ed Edilizia private del Comune di Milano, Ada Lucia De Cesaris sottolinea che "l'area metropolitana è un'occasione per la riorganizzazione urbana e per la riqualificazione dell'economia e del commercio. Occorre mettere insieme il commercio con varie anime, con l'imprenditoria e l'arte, per dare un impulso positivo e per rivitalizzare le attività che creano qualità urbana. Occorre che i soggetti coinvolti si mettano insieme. Esempi positivi per il miglioramento urbano del centro sono: la Milano romana e la pedonalizzazione di piazza Castello". Per Franco D'Alfonso, assessore comunale per il Commercio e Turismo, "il cambiamento del centro cittadino e lo spostamento verso le periferie è una questione economica ma anche sociale, un trend di cambiamento che durerà anni. Il centro città assume sempre di più un ruolo di attrattività turistico-museale e un'occasione di valorizzazione arriva anche da Expo. Bisognerebbe fare come a New York: recuperare e riutilizzare i palazzi della città, riconvertiti per attività creative e di ricerca. Se c'è una vocazione va conservata e valorizzata".