Ue: Cocci'a (Bioparco Roma), bene Europarlamento su specie invasive
Roma, 16 apr. (Adnkronos)- Sono specie aliene che invadono i territori, il mare, i fiumi e i laghi anche del nostro Paese e, dopo l'ok di oggi del Parlamento europeo al regolamento che prevede varie misure e la messa a punto di una 'lista nera' delle specie alloctone invasive, anche "il Bioparco di Roma è pronto a sostenere da domani una campagna di formazione e informazione per i cittadini". Ad annunciarlo all'Adnkronos è il presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Federico Coccìa, sottolineando che "una volta arrivato anche il via libera dal Consiglio Ue, i regolamenti saranno immediamente attuativi e l'Italia dovrà adeguarsi". Le azioni che il nostro Paese dovrà applicare per la lotta alle specie 'aliene', spiega Coccìa, riguardano "prima di tutto la prevenzione". Seconda azione prevista dall'Ue, continua il presidente del Bioparco, "sarà invece intervenire in maniera non invasiva, quindi, se nessuna delle due precedenti fasi porterà i risultati attesi, si passerà alla terza azione che prevede l'eradicazione diretta delle specie invasive". In linea con le indicazioni dell'Ue, "il Bioparco, come tutte le strutture che hanno un contatto con un grande numero di cittadini, è già pronto con una campagna di informazione mirata alle specie aliene marine e d'acqua dolce e proprio domani apriremo un nuovo exhibit". Queste specie acquatiche, infatti, spiega ancora Coccìa, "sono le più aggressive nei confronti della biodiversità italiana e i loro comportamenti si ripercuotono su importanti attività economiche come la pesca e l'acquacoltura". Ma non solo. "Questa è soltanto il nostro primo passo. Dopo l'exhibit sulle specie invasive acquatiche, interverremo -conclude Coccìa- per sensibilizzare l'opinione pubblica anche nei confronti delle specie vegetali e animali aliene terrestri".