Lucchini: Rossi, Piombino dovra' tornare polo industriale d'eccellenza
Firenze, 24 apr. - (Adnkronos) - "La Toscana non rinuncia alla siderurgia a Piombino. L'obiettivo è quello di ripristinare l'area a caldo, un'attività che appartiene alla storia e alla cultura industriale di Piombino e di questa terra. Regione e Governo mettono a disposizione di questo progetto risorse importanti per incentivare investimenti e nuove tecnologie in grado di dare un futuro al polo siderurgico, per produrre in maniera competitiva ed ecologica". Questo è dunque l'obiettivo, condiviso dalle organizzazioni sindacali, Comune, Provincia di Livorno e autorità portuale, che il presidente della Regione Enico Rossi porterà oggi a Roma dove Governo, Regione ed Enti locali firmeranno l'accordo di programma. "Piombino, le sue acciaierie, il suo porto sono state e dovranno essere eccellenze nazionali e internazionali", ha detto Rossi. "La Regione ha messo molte risorse, come non aveva mai fatto prima, scommettendo sul rilancio di questa area, per ammodernare le linee produttive, bonificare le aree industriali e portuali, per realizzare la viabilità. Vuole andare avanti per riportare questo territorio alla centralità produttiva che merita. E questo - ha aggiunto il presidente Rossi - è sottolineato anche dallo straordinario atteggiamento dei lavoratori della Lucchini, che non chiedono assistenza né il ricorso alla cassa integrazione, ma vogliono continuare a lavorare con i contratti di solidarietà. Magari guadagnando qualcosa meno, ma rimanendo parte attiva del processo di rilancio, attraverso un impegno sulle bonifiche, sullo smantellamento e ammodernamento degli impianti fino ai lavori nel porto". Il presidente Rossi ha aggiunto che "la Regione, forte del consenso degli enti locali, dei sindacati e dei lavoratori (che oggi alle 14 si riuniscono in assemblea a Piombino), è determinata su questa strada, e firmerà l'accordo di programma grazie al mandato ricevuto da sindacati ed enti locali". (segue)