Toscana: 78° Mostra Artigianato, un ponte tra tradizione e innovazione
Firenze, 24 apr. (Adnkronos/Labitalia) - La Mostra internazionale dell'artigianato, alla sua 78° edizione, si conferma da oggi al 1 maggio alla Fortezza da Basso appuntamento di grande rilievo per il mondo arigiano e non solo, grazie agli 800 espositori provenienti da oltre cinquanta paesi esteri e da tutta Italia. Un evento a carattere culturale, non solo economico, che nella scorsa edizione è riuscita ad attrarre 137mila visitatori, di cui 6mila operatori; e che fin dalla nascita ha ospitato grandi maestri artigiani da tutto il mondo. Quest'anno il Paese ospite d'onore è l'Iran, con la sua cultura millenaria risalente all'antica Persia. "Uno spazio privilegiato dove vengono mostrate creazioni di grande valore artistico -ha affermato l'assessore regionale alla cultura, turismo e commercio Sara Nocentini-. Segnate da un intreccio di tradizione ed innovazione, forte segnale verso il futuro indirizzato soprattutto ai giovani, che possono trovare qui idee capaci di trasformarsi in scelte professionali e di vita. Lo conferma, ha concluso l'assessore, la già forte presenza giovanile tra gli espositori, esempio e stimolo per l'approccio a questo settore di lavoro che trova in questo modo nuova energie creative". Grande novità 2014 è sicuramente la presenza, accanto a tanto altro, dei Musei d'impresa toscani. Dalle classiche porcellane Ginori alle ceramiche di design prodotte a Montelupo e quelle della Fondazione Chini di Borgo San Lorenzo; dai cristalli di Colle Val d'Elsa ai vetri di Empoli passando per i preziosi tessuti di Prato, i manufatti in paglia di Signa, le originali creazioni in oro di Arezzo, i celebri coltelli di Scarperia. Opere che da sempre caratterizzano i distretti artigianali della nostra regione; e documentano secoli di sperimentazioni, cultura artigiana di altissima qualità e importanti processi innovativi a cavallo fra il pezzo unico e produzione seriale di stampo industriale.