Lucchini: Rossi, in 3 anni centro siderurgico all'avanguardia in Europa
Firenze, 29 apr. - (Adnkronos) - "Entro tre anni Piombino dovrà tornare ad essere un centro siderurgico all'avanguardia in Europa; da Governo e Regione risorse per 275 milioni di euro per polo siderurgico". Così il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e' intervenuto nell'aula del Consiglio regionale sulla crisi aziendale della Lucchini di Piombino dove sono state avviate le procedure per lo spegnimento dell'altoforno, mettendo così fine a 150 anni di storia. Complessivamente, Rossi ha parlato di 142 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione per il polo siderurgico, dei quali, in particolare, 70 milioni sono destinati all'ammodernamento del porto, 60 per la riconversione del ciclo produttivo siderurgico ed ulteriori agevolazioni degli investimenti e, infine, 10 per le bonifiche delle aree demaniali marittime. Risorse dal Governo, invece, per 133 milioni di euro per bonifiche e per interventi per attrarre investimenti. "Si tratta del più grande intervento fatto dalla regione nei confronti di un'area industriale", ha sottolineato il governatore Rossi. Rossi ha parlato poi dell'accordo di programma, accettato anche dai lavoratori, per la disciplina degli interventi per la riqualificazione e la riconversione del polo industriale di Piombino. L'accordo che riguarda sia i duemiladuecento 200 dipendenti del Gruppo Lucchini presenti a Piombino sia i mille e quattrocento lavoratori dell'indotto, è stato firmato a Roma dal presidente della Regione Toscana con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, sette Ministeri, la provincia di Livorno, il Comune di Piombino, l'Autorità Portuale di Piombino, l'Agenzia del Demanio e l'Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa spa. (segue)