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Roma: ok bilancio 2014, Tasi al 2,5 per mille e aumenta tassa soggiorno

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Roma, 30 apr. (Adnkronos) - Approvato dalla Giunta del sindaco di Roma Ignazio Marino il bilancio 2014, una manovra definita dal primo cittadino di Roma "seria e rigorosa, un investimento importante per la vita dei cittadini e delle imprese. Abbiamo tenuto conto del lavoro della Morgante. La squadra e' stata molto coesa". "In passato - ha aggiunto Marino durante una conferenza stampa - c'e' stata una gestione non responsabile, sono state fatte scelte sbagliate, e si e' creato uno squilibrio nel bilancio. Sono 57 anni di debito e adesso abbiamo tre anni per cambiare rotta con il nostro piano di rientro. E' un'azione di responsabilita'". "Il bilancio riserva un'attenzione alle fasce piu' deboli - ha detto il sindaco - avremmo voluto fare di piu', ma saranno circa 530 mila i romani e le romane esentate dall'Irpef comunale: non paghera' chi ha un reddito inferiore ai 10 mila euro. Non ci sara' nessun aumento delle tasse sui servizi, la Tasi si attestera' al 2,5 per mille analogamente all'orientamento prevalente a livello nazionale. Tra le agevolazioni per le famiglie piu' bisognose il bilancio ne contiene una sulla casa: l'aliquota inferiore restera' al 2,5 anche per le seconde case in uso a figli che hanno reddito Isee inferiore a 15mila euro". Il documento prevede la rimodulazione del contributo di soggiorno che passa dai 55 milioni di euro incassati nel 2013 ad una previsione di incasso da 90 milioni di euro. Cambiano i parametri delle strutture ricettive, legate all'aumento del flusso di turisti degli ultimi mesi. Per gli hotel a 5 stelle si passa a 7 euro al giorno, 4 stelle a sei, tre stelle a quattro euro, 2 e 1 stella tre euro. Nuove tariffe anche per residenze alberghiere e agriturismi. Con i 35 milioni di euro di maggiori introiti verranno messe in campo 4 azioni per la crescita del turismo: potenziamento sportello unico per attivita' produttive, del lavoro di recupero sull'evasione tariffaria, contrasto all'abusivismo nel settore e incremento di fondi per la promozione turistica. (segue)

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