Ilva: Legambiente, Taranto abbandonata, atteggiamento governo irresponsabile
Taranto, 18 lug. (Adnkronos) - "Siamo intervenuti immediatamente dopo l'emanazione di quello che, per ora, e' l'ultimo decreto 'salva Ilva' indicando cio' che il Governo avrebbe dovuto fare e non ha fatto: rendere immediatamente disponibili i fondi sequestrati dalla Procura di Milano per adeguare gli impianti alle misure indicate dal Piano Ambientale, mantenere ferme le scadenze previste dallo stesso piano e dare pieni poteri ad un Commissario ambientale per poterlo realizzare. Vogliamo dirlo con chiarezza: l'atteggiamento del Governo e' irresponsabile". E' questo il duro commento di Stefano Ciafani, Francesco Tarantini e Lunetta Franco, rispettivamente vice presidente nazionale di Legambiente, presidente di Legambiente Puglia e presidente del Circolo Legambiente di Taranto. Secondo l'associazione ambientalista si continuano ad ignorare i dati epidemiologici drammatici resi noti dall'ultimo aggiornamento dello studio Sentieri. "Il ministro della Salute, secondo la legge 231 del 24 dicembre 2012 - sostengono - dovrebbe riferire annualmente alle competenti Commissioni parlamentari sul documento di valutazione del danno sanitario, sullo stato di salute della popolazione coinvolta, sulle misure di cura e prevenzione messe in atto e sui loro benefici, ma ad un anno e mezzo di distanza non l'ha ancora fatto". "Il ministro dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, secondo la stessa legge - aggiungono - dovrebbe riferire semestralmente al Parlamento circa l'ottemperanza delle prescrizioni contenute nel provvedimento di riesame dell'autorizzazione integrata ambientale. Dovrebbe anche nominare il sub commissario. Cosa aspetta per fare entrambe le cose?".