Petrolio: Basilicata, Regione trasmette emendamenti a Governo e parlamentari
Potenza, 29 lug. (Adnkronos) - Dopo l'ultima riunione a Roma con il ministro Federica Guidi presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella ha trasmesso al Governo e ai parlamentari lucani le proposte per incrementare i benefici e le agevolazioni alla regione lucana come contropartita per le attivita' estrattive di petrolio. Si tratta degli emendamenti di modifica all'articolo 45 della legge 99/2009 (bonus carburanti), al decreto interministeriale del 12/9/2013 attuativo dell'articolo 16 ex decreto Liberalizzazioni (Memorandum Stato-Regione Basilicata) e alla legge n. 183 del 12/11/2011 (Patto di stabilita' interno). La versione proposta e' stata condivisa dalle associazioni di categoria e dai sindacati. Sul primo punto (carta carburanti), la Regione Basilicata ha proposto di destinare le risorse ad azioni di coesione sociale da concordare con Mise e Mef. Per quanto riguarda il Memorandum, gli emendamenti mirano a superare il tetto dei 50 milioni annui da portare a 300 milioni e a raddoppiare il termine di durata dei benefici (da 10 a 20 anni), oltre che ad includere nel calcolo dell'Ires da assegnare alla Regione Basilicata gli aumenti di produzione riferiti alle autorizzazioni gia' concesse o in via di perfezionamento alle compagnie che gia' operano in Val D'Agri e a Tempa Rossa. Terzo punto, si chiede la deroga in modo da escludere le royalties dai vincoli dal patto di stabilita' interno.