Puglia: Confindustria, giusta protesta imprenditori Taranto
Bari, 31 lug. (Adnkronos/Labitalia) - "Una situazione critica che non lascia presagire nulla di positivo per i prossimi anni se non si attueranno azioni concrete per frenare la grave emorragia di capitale umano, il crollo degli investimenti e la chiusura di migliaia di aziende". È la fotografia scattata dal Comitato Grandi Imprese di Confindustria Puglia che illustra un paesaggio industriale davvero preoccupante. "Una situazione ancora più critica nel territorio di Taranto che -aggiunge l'organizzazione regionale- rifiuta ogni nuova iniziativa di carattere imprenditoriale e ogni investimento che rafforzerebbe e svilupperebbe il sistema produttivo locale esistente". Confindustria Puglia e il Comitato Grandi Imprese esprimono "pieno e totale sostegno alla manifestazione pubblica 'Industria: ultima fermata' organizzata nella provincia ionica da Confindustria Taranto il 1° agosto a sostegno del sistema produttivo locale per esprimere il proprio disagio, la rabbia e la voglia di reagire nei confronti di una vera e propria desertificazione industriale". Taranto "rappresenta la punta dell'iceberg di una crisi del sistema industriale italiano che deve essere urgentemente arginata", chiede Confindustria Puglia. (segue)