Ucraina: Fava, norme su ammasso formaggi favoriscono simil-grana
Milano, 3 set. (Adnkronos) - "Nel testo relativo all'ammasso privato dei formaggi, che dovrebbe essere adottato per contrastare i danni economici provocati dall'embargo russo" deciso dopo le sanzioni adottate dall'Ue nei confronti di Mosca per via della politica nei confronti dell'Ucraina, "si rischia di penalizzare i formaggi Dop e di sostenere al contrario i simil-grana, che già danneggiano l'economia del vero agroalimentare Made in Italy". Lo denuncia l'assessore all'Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, che chiede chiarimenti al ministero delle Politiche agricole. Per Fava, "o il ministero delle Politiche agricole non ha ben chiara la valenza del sistema lattiero caseario e soprattutto il ruolo delle grandi Dop come Grana Padano e Parmigiano-Reggiano oppure, ancora peggio, offuscato dal miraggio di proporre un marchio unico per il Made in Italy, a uso e consumo di Oscar Farinetti, arriva alla medesima conclusione raffazzonata e fuori bersaglio". "Senza una interpretazione chiara, che specifichi in dettaglio la finalità e i limiti della norma, si rischia di uccidere il sistema delle Dop - prosegue Fava - il Mipaaf deve fare in modo che non passi il concetto di un obbligo di attesa per il Grana Padano del compimento del nono mese di età per accedere ai contributi per lo stoccaggio privato, in quanto si tradurrebbe, oltre che in un danno, anche in una beffa". (segue)