Pmi: Federlazio, riduzione tasse su imprese e lavoro per uscire dalla crisi
Roma, 23 set. - (Adnkronos) - La Federlazio ha realizzato la consueta indagine congiunturale sullo stato di salute delle piccole e medie imprese del Lazio, effettuata su un campione di 350 imprese associate, sia manifatturiere che dei servizi. Lo studio ha riguardato il semestre gennaio-giugno 2014. L'indagine è stata presentata oggi presso la sede dell'Associazione dal Presidente della Federlazio Silvio Rossignoli. All'incontro sono intervenuti, tra gli altri, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l'Assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività produttive Guido Fabiani. "Nel corso del primo semestre 2014 il saldo di opinioni sull'andamento degli ordinativi ricevuti dal mercato nazionale resta negativo ma si attenua nell'intensità, recuperando circa 9 punti rispetto alla seconda parte del 2013, passando da -35 a -24. Stesso andamento anche per gli ordinativi dall'estero, in particolare per il mercato Ue che segna un miglioramento di 23 punti, passando da +4 a +27 (extra Ue da +15 a +17)", fa sapere la Federlazio. "Per quanto riguarda il fatturato, nel I semestre 2014 il saldo di opinioni registrato sul mercato domestico, pur restando di segno negativo, si attenua di circa 8 punti passando da -32 a -24. Più evidente il miglioramento sul mercato estero, in particolare per quello Ue che è passato da segno negativo a positivo guadagnando 30 punti (da -6 a +24). Migliorata comunque anche la situazione sul mercato extra Ue (da 0 a +23). Quanto alla produzione, il saldo di opinioni, pur restando negativo, migliora anch'esso passando da -30 a -19". (Segue)