Toscana: l'export tiene il passo, ancora in affanno il mercato interno (6)
- Per il 2014 si profila dunque un nuovo, più moderato calo del fatturato, con perdite che vanno tuttavia ad accumularsi ad un andamento 2013 in cui la crisi dei servizi - pur essendosi allentata - aveva comunque segnato un una contrazione del volume d'affari pari al 5,3% con segni meno davanti a tutti gli andamenti settoriali (dal -9,8% delle attività immobiliari, al -2,7% di informatica e Tlc). La riduzione dei livelli occupazionali registrata nel 2012 (-1,5%) e nel 2013 (-3,7%) sembra invece destinata ad arrestarsi: le aspettative degli imprenditori per il 2014 fanno infatti registrare un saldo leggermente positivo (ad eccezione dei trasporti), con il 6,3% delle imprese che prevede un aumento nel numero di addetti ed il 5,0% una riduzione. Analogamente, anche l'orientamento della spesa per investimenti evidenzia un saldo positivo delle aspettative per il 2014, in particolare per trasporti, informatica, servizi avanzati. Cresce tuttavia l'area della stabilità che denota un incremento dell'incertezza a fronte delle gravi perdite dello scorso anno (-58 milioni la contrazione della spesa per investimenti stimata nel 2013).