L'Agenzia delle Entrate e la delazione: apre una e-mail anonima per le segnalazioni
Un piano anti-corruzione messo a punto dall'Agenzia delle Entrate. Un piano che ha il suo "jolly" in una e-mail per raccogliere le denunce interne dei dipendenti sui colleghi corrotti. L'iniziativa è stata presentata dal direttore dell'Agenzia, Rossella Orlandi, che ha spiegato: "Il fenomeno è limitato ma lo faremo scomparire". Quindi l'invito a denunciare "con coraggio" perché chi lo farà "sarà tutelato". L'e-mail, insomma, raccoglierà le delazioni relative a chi si fa corrompere nell'ente pubblico. Il presidente dell'anti-corruzione, Raffaele Cantone, ha sottolineato che per prevenire la corruzione "bisogna attuare le norme per il wistleblower previsto dal testo unico dei dipendenti pubblici, che consentano a chi vuole denunciare illeciti di farlo in modo tutelato". Cantone ha aggiunto: "Non è delazione, ma assunzione di responsabilità". Il "centro di ascolto" - Ancora la Orlandi ha proseguito: "Stiamo lavorando ad un piano nazionale contro la corruzione. Nei prossimi giorni metteremo a disposizione dei 40mila dipendenti una mail per denunciare i casi di corruzione, in completa privacy e tutela. Ci saranno garanzie e per questo ho previsto che non ci si limiti alla mail ma che ci sia un vero e proprio centro di ascolto, con persone che raccolgano le denunce e che ascoltino". Il direttore ha poi ribadito l'invito a denunciare i casi di corruzione: "Non è una delazione - ha sottolineato -, ma se siamo in un ufficio sappiamo se qualcosa non va. E il vero male, come dice Don Mazzi, è in chi guarda e lascia passare".