Ue: assessore veneto, estendere marchio Igp a prodotti non agricoli
Venezia, 19 gen. (AdnKronos) - Estendere la protezione delle indicazioni geografiche dell'Unione Europea ai prodotti non agricoli: è quanto propone il parere predisposto per il Comitato delle Regioni dall'assessore della Regione del Veneto Marialuisa Coppola, che lo ha presentato oggi a Bruxelles, nel corso di un convegno internazionale organizzato dalla Commissione europea. Il parere è già stato approvato all'unanimità dalla commissione affari economici del Comitato delle Regioni lo scorso dicembre e sarà approvato in via definitiva a febbraio. Poi il documento sarà inviato a nome di tutte le istituzioni regionali e locali dell'Ue al Parlamento europeo, alla Commissione e al Consiglio dell'Unione Europea. L'assessore Coppola ha sottolineato diversi elementi a sostegno dell'estensione della protezione delle indicazioni geografiche ai prodotti non agricoli. “Le regioni europee – ha fatto rilevare - sono ricche di prodotti non agricoli legati al saper fare tradizionale, spesso mantenuto in vita dalle micro e piccole imprese, come in Veneto. Un'adeguata valorizzazione e protezione di questi prodotti potrebbe contribuire allo sviluppo dell'Ue locale e regionale, soprattutto dal punto di vista economico e sociale, preservando il patrimonio artistico e culturale, arginando deprecabili fenomeni di contraffazione ed imitazione. Per questo ho proposto, con l'appoggio del Comitato delle Regioni, che si intervenga per uniformare in un unico regime europeo i regimi oggi presenti in maniera non uniforme in alcuni Stati membri”.