Lavoro: in Lombardia al via nuovo progetto di 'ponte generazionale'
Milano, 23 gen. - (AdnKronos) - E' stata sottoscritta questa mattina in Regione Lombardia la convenzione operativa per l'avvio della seconda edizione del progetto 'Ponte generazionale', che ha lo scopo di favorire l'ingresso di giovani in azienda, coniugandolo con l'accompagnamento alla pensione dei lavoratori vicini all'età pensionabile. "Sono lieta -ha detto l'assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea- di poter attuare anche quest'anno un progetto che ha l'intento di realizzare tre risultati positivi: l'accesso dei giovani al mercato del lavoro, la riduzione di orario di lavoro per il lavoratore vicino alla pensione, mantenendo pieno il versamento contributivo, e il sostegno all'azienda per affrontare il ricambio generazionale". Alla sottoscrizione, oltre all'assessore Aprea, hanno preso parte il direttore generale dell'Assessorato Gianni Bocchieri e il direttore regionale dell'Inps Antonio Pone. Il progetto prevede un intervento di durata quadriennale sul territorio regionale lombardo, rivolto alle imprese associate a tutte le associazioni datoriali, firmatarie di contratti collettivi di lavoro, con l'obiettivo di favorire la solidarietà generazionale, attraverso una riduzione di orario di lavoro per il lavoratore vicino all'età pensionabile e la contemporanea assunzione di un giovane, anche iscritto al programma 'Garanzia Giovani', assicurando un saldo occupazionale positivo. La Regione garantisce al lavoratore anziano l'integrazione contributiva. Dopo una prima sperimentazione, il progetto è stato appena rinnovato, con uno stanziamento pari a 3 milioni di euro a valere sul Programma nazionale 'Welfare to Work', promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. "Quest'anno abbiamo esteso il programma ai lavoratori a cui mancano fino a 4 anni al diritto alla pensione e portato il livello di part time fino a un massimo del 70 per cento - ha spiegato l'assessore Aprea -. Il beneficio per l'azienda può addirittura raddoppiarsi nel caso di accesso al bonus occupazionale di 'Garanzia Giovani'".