Expo: degustazioni, mostre e tradizioni nel cluster del caffè

Milano, 30 mar. (AdnKronos) - Piacere, salute e sostenibilità. Queste le chiavi attraverso le quali verrà raccontato il caffè nel cluster dedicato a Expo 2015, presentato questa mattina a Milano. Non una semplice rassegna espositiva, ma un itinerario fatto di eventi, dibattiti e spettacoli che coinvolgerà anche Palazzo Italia e i padiglioni di vari altri Paesi per raccontare passato, presente e futuro della bevanda protagonista del lifestyle italiano. Per Andrea Illy, presidente e ceo di Illycaffè, si tratta della "più grande celebrazione del caffè", alla quale "sono attesi almeno 4 milioni di visitatori da tutto il mondo, che potranno conoscere l'eccellenza che ha permesso al nostro Paese di essere un punto di riferimento nello stile e nel gusto". Curato da Illycaffè e realizzato in comunione d'intenti con l'International Coffee Organization, il 'coffee cluster' si sviluppa su un'area di 4.500 metri quadrati e racconta il caffè nelle sue tre dimensioni: il prodotto e il suo percorso dal chicco alla tazzina, la creatività, l'arte e la cultura che si sviluppano attorno alla tazzina di caffè e le storie e le tradizioni dei Paesi coltivatori e di quelli consumatori. All'interno dell'area si potrà gustare il caffè, avvolti da aromi caldi e avvolgenti, assistendo in tempo reale alle varie fasi della trasformazione del chicco, dal chicco verde fino alla tostatura e si potrà acquistare il prodotto finito direttamente nell'area mercato posta tra i bar e l'area eventi. "L'Italia - spiega il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina - è uno dei Paesi protagonisti nell'esperienza della produzione e trasformazione del caffè e per questo abbiamo forti relazioni con altri paesi produttori". Un rapporto che "sta nella nostra capacita di 'saper fare' e che l'occasione di Expo ci consente di valorizzare al massimo". Diverse le mostre in programma, tra cui una fotografica di Sebastiao Salgado realizzata durante un tour in dieci Paesi, che sarà accompagnata da un libro. Alcune delle visite saranno proposte in versione tridimensionale, mentre parte di quelle guidate si svolgeranno con i 'digital glasses', gli occhiali in realtà aumentata che permetteranno di condividere la propria visita su web. "Sono convinto che il cluster del caffè sarà tra quelli più visitati - afferma il commissario unico e ad di Expo 2015 Giuseppe Sala -. Il caffè è un elemento fondamentale, con una storia lunghissima e quantomai attuale. Tutti conoscono il caffè e tutti lo apprezzano. Più che un prodotto è un simbolo, attorno al quale oggi firmiamo anche un protocollo d'intesa con la regione Friuli Venezia Giulia e la città di Trieste".