Campagna elettorale

Grillo:va su Sky ma ha paura di vincere

Lucia Esposito

  di Francesco Specchia Sicché, alla fine, Beppe Grillo spezzerà il digiuno televisivo dal camper in movimento -metafora del suo M5S come un caterpillar felpato- sulla scia d’un Renzi o d’un Obama qualsiasi. Grillo ha scelto per la sua ultima apparizione tv domenica 17 febbraio alle 20.30, lo Skytg24 di Sarah Varetto, considerandolo il tiggì più autorevole sulla piazza (e il meno venduto, data la sua personale considerazione degli altri notiziari compreso il TgLa7: tutti di tendenza bulgara...). Soddisfatta la direttora Varetto, soddisfattissimi i grillini, meno soddisfatti gli scissionisti tipo la Salzi o Favia per quello che contano. Sarà, quella di Grillo, una vera e propria intervista condotta da Fabio Vitale e trasmessa anche in differita alle 21.00 sul canale Cielo. E sta bene. Ma un’altra notizia ieri ha sconvolto il Movimento Cinque Stelle, che tutti i sondaggisti accreditano a più del 18% in silenziosa crescita: l’annuncio della paura della vittoria. Una sindrome nuova per il comico.   Leggi l'articolo integrale di Francesco Specchia su Libero in edicola oggi, giovedì 14 febbraio