Veneto Banca: domani assemblea decisiva per spa e quotazione
Treviso, 18 dic. (AdnKronos) - Domani sarà un giorno decisivo per il futuro di Veneto Banca. Alle 9 è convocata l'assemblea degli azionisti in sede straordinaria e ordinaria, l'ultima con voto capitario (una testa, un voto) nella tensostruttura realizzata nel parco della villa Loredan a Venegazzù, nel trevigiano. Quattro i punti all'ordine del giorno: la trasformazione dell'istituto di credito trevigiano in Spa, l'aumento di capitale da un miliardo di euro, la successiva quotazione in Borsa, prevista per i primi mesi del 2016, e la ratifica della nomina di tre nuovi componenti del Cda. Il clima alla vigilia rimane comunque di tensione. Il rischio è che la rabbia possa esplodere da parte di qualche 'piccolo' socio deluso ed arrabbiato per le perdite subite dalla ingente calo di valore delle azioni, anche se tutte o quasi le associazioni che riuniscono piccoli e grandi soci hanno deciso di votare per il 'sì' in assemblea. Associazioni industriali, degli artigiani e dei consumatori hanno annunciato di voler aderire al piano presentato dal neo amministratore delegato Cristiano Carrus che prevede appunto il passaggio alla Spa, aumento di capitale e lo sbarco in Piazza Affari. Anche perchè, se domani dovessere prevalere i 'no' al piano di risanamento si andrebbe subito al commissariamento di Veneto Banca, come annunciato appunto dalla stessa Banca centrale europea. Fino a ieri sera sperava ancora in un rinvio dell'appuntamento, invece, il Coordinamento associazioni soci banche popolari che fa capo a don Enrico Torta, e che avrebbe chiesto un incontro urgente con il presidente della Bce Mario Draghi.