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Eni: Gallo (Cisl), vertenza Gela non si risolve solo con ammortizzatori sociali

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Palermo, 25 gen. (AdnKronos) - "La vertenza di Gela non si risolve solo con gli ammortizzatori sociali". A dirlo all'AdnKronos è Emanuele Gallo, segretario della Cisl Agrigento, Caltanissetta Enna, per il quale occorre lavorare su più fronti. "Innanzitutto serve ottenere l'anticipo dei lavori da parte di Eni - dice -, poi lavorare sulla riqualificazione del personale usando i fondi europei. Infine il ministero deve dare l'autorizzazione per la riconversione green della raffineria negli stessi tempi impiegati per gli stabilimenti di Porto Marghera. Insomma, serve velocizzare e sburocratizzare il sistema perché i lavoratori non possono aspettare oltre". Nel pomeriggio a Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione siciliana a Palermo, il governatore Rosario Crocetta ha convocato sindacati, prefetto e sindaco di Caltanissetta e funzionari regionali. Sul tappeto proprio gli ammortizzatori sociali, mentre mercoledì un nuovo incontro si terrà a Roma al ministero del Lavoro. "In questa vertenza si è perso troppo tempo - conclude Gallo -, la convocazione del presidente Crocetta e quella romana sono un piccolo passo ma non risolvono il problema. Noi chiediamo che siano portati avanti gli impegni sottoscritti con il protocollo".

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