Expo: Maroni, su conti andremo agguerriti in assemblea il 29 gennaio
Milano, 26 gen. (AdnKronos) - "Nella mia vita politica, io non ho mai cambiato casacca. Con il Milan sono stato persino due volte in serie b e ho resistito...". Ha risposto con una battuta il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, sul futuro politico di Giuseppe Sala. Intervenendo questa mattina in diretta su Radio 24, il governatore ha detto che la discesa in campo dell'ad di Expo non gli crea "alcun imbarazzo", ma ha osservato anche che "bisognerà vedere se vincerà le primarie, perché non e' affatto scontato. Io - ha sottolineato - rivendico la mia coerenza, poi ognuno e' libero di fare le sue scelte". Circa il reale bilancio di Expo, sul quale in questi giorni stanno montando le polemiche, Maroni vuole fare chiarezza: "Aspetto l'assemblea della societa' del 29, perché voglio capire quali siano effettivamente i numeri. Per esempio, ho visto un documento in base al quale Expo vanta crediti per decine di milioni di euro nei confronti di altri azionisti. Non capisco perché noi come Regione ci abbiamo messo tutti i soldi che dovevamo e altri no? Il 29 c'e' l'assemblea e ci andremo agguerriti perché in quella sede si dovranno spiegare bene tutti i conti". Sul futuro di Arexpo, la societa' proprietaria dei terreni, il presidente lombardo si e' augurato che presto sia definito l'ingresso del Governo. "Non sono contrario alla partecipazione di Palazzo Chigi", ma ha anche ribadito, che Roma "non puo' venirci a imporre cosa fare per il futuro del sito espositivo. Sul progetto del tecno polo abbiamo lavorato molto - ha aggiunto Maroni - sono fiducioso sul fatto che entro poche settimane questa partita possa essere chiusa positivamente".