Banche: Romani (Cisl), puntino su pmi, meno rischi e più vantaggi
Milano, 31 mar. (Adnkronos) - "L'attività creditizia delle piccole e medie imprese è quella che si dimostra essere meno rischiosa e più vantaggiosa dal punto di vista economico". Lo ha detto Giulio Romani, segretario generale della First Cisl, che, a margine del convegno 'Banche e territorio: il coraggio di un cambiamento' organizzato dalla First Cisl Lombardia a Milano, aggiunge: "Le banche dovrebbero rivedere profondamente il loro modello e riconcentrarsi proprio su quel tipo di attività". In particolare, spiega Romani, "le banche dovrebbero riorganizzarsi con centri di consulenza per accompagnare le imprese verso la ricapitalizzazione e verso la crescita dimensionale", ma "tutto ciò può essere fatto soltanto se saremo capaci di fare un grande patto sociale in cui ognuno di noi ammetta i propri limiti e gli sbagli fatti fino ad ora, oltre a fare pulizia, ciascuno in casa propria, perché tanti casi di malversazione e di cattiva amministrazione devono essere denunciati". Solo "da li - prosegue - si può ripartire, come si fece nel 1997 quando il sistema bancario doveva essere privatizzato". "Oggi - conclude Romani - il sistema bancario deve essere ammodernato e riformato per cercare di essere prossimo a un Paese in un'economia in cui si è perso il valore della produzione sociale e in cui invece dobbiamo ritrovare la capacità delle banche di fare profitto sociale oltre che profitto per gli azionisti". Perché "la ripresa economica passa dalla consapevolezza che i capitali non sono soltanto al servizio dell'utile di pochi ma devono essere al servizio di una crescita complessiva che poi produrrà l'utile anche dei capitalisti".