Le dimissioni sotto minaccia
possono essere annullate
Le dimissioni del lavoratore, consegnate sotto minaccia di licenziamento per giusta causa, possono essere annullate. Il caso è quello di un agente che, in seguito a provvedimenti disciplinari dovuti ad alcune mancanze nel corso del rapporto di lavoro, è stato invitato a dimettersi pena il licenziamento. Nel caso specifico la Corte ha affermato che il datore di lavoro non ha alcun diritto di procedere al licenziamento se il dipendente ha sempre svolto il proprio lavoro e se non sussistono ragioni oggettive per un licenziamento. Ha inoltre aggiunto che è illegittimo il comportamento del datore, che con la minaccia del licenziamento privo di fondamento, costringe il lavoratore alle dimissioni. Accertate le mancanze lavorative dell'agente, la Corte ha rifiutato il ricorso del lavoratore che non è stato in grado di dimostrare con prove la minaccia e la violenza subita. Gabriele Fava Studio Fava & Associati