Paradosso crucco

Lavoratori italiani più poveridei disoccupati tedeschi

Andrea Tempestini

Due torce umane in un cantiere navale di Papenburg sono la terrificante avanguardia della nuova ondata migratoria in Germania. Erano due romeni (32 e 45 anni) assunti come saldatori e alloggiati in uno stanzone puzzolente. Dentro erano stipati tredici letti, sotto i quali gli immigrati avevano ammucchiato le loro cose.  L’altro giorno, l’incendio del misero dormitorio ha colto tutti di sorpresa. Molti sono riusciti a salvarsi, ma i due romeni sono finiti carbonizzati. «Una situazione insostenibile, roba da rabbrividire», ha protestato il medico Volker Eissing accorso  con i primi soccorritori. Romeni e bulgari giungono sempre più numerosi sul suolo tedesco : 176mila solo nello scorso anno. Quasi 30mila in più del 2011. (...) Su Libero di sabato 20 luglio, Enzo Piergianni ci dà conto di un "paradosso crucco": i lavoratori italiani sono più poveri dei disoccupati tedeschi. In Germania inatti i sussidi per un senza lavoro con famiglia superano i 1.600 euro al mese. Allarme di Berlino: "Troppi romeni e bulgari ne stanno approfittando". Leggi l'approfondimento di Enzo Piergianni su Libero di sabato 20 luglio