L'allarme

Inps, buco in bilancio di 9 miliardi di euro

Andrea Tempestini

L'Inps? Un colabrodo. Le cifre del passivo sono impressionanti. Nel 2012 la gestione finanziaria di competenza del nuovo ente previdenziale ha registrato un buco di quasi 9 miliardi di euro, dovuta esclusivamente alla Gestione dei dipendenti pubblici ex Inpdap. I numeri emergono dal rapporto annuale dell'istituto: il disavanzo 2012 - primo anno di esercizio dopo l'incorporazione dell'Inpdap e dell'Enpals nell'Inps - risulta dalla differenza tra 376,896 miliardi di euro di entrate e 385,892 miliardi di euro di uscite.   "Il sistema non è a rischio" - Le cifre fanno paura. Il presidente Inps, Antonio Mastrapasqua, ha però subito dichiarato che il rosso dell'Inpdap non mette a rischio il sistema del nuovo Inps. Mastrapasqua, nel corso della relazione annuale, ha ricordato che il 2012 è stato il primo anno di esercizio del nuovo ente, nato dalla fusione Inpdap-Inps. Il presidente ha ricordato che l'esercizio contabile ha cumulato oltre 25 miliardi di euro di saldi positivi negli ultimi quattro anni, mentre nell'ultimo anno il rosso si è attestato a 9 miliardi. "Un disavanzo - ha sottolineato - tutto imputabile alla gestione del lavori pubblici". Quindi ha ribadito: "Il sistema è in piena sicurezza". Situazione patrimoniale - Nel dettaglio, alla fine dell'esercizio 2012, la situazione patrimoniale del nuovo Inps ha rilevato un patrimonio netto di 22 miliardi di euro. Per quanto riguarda l'avanzo di amministrazione, nel 2012 è passato dai 60,3 miliardi del solo Inps ai 55,6 miliardi del Nuovo Inps. Il totale delle entrate 2012 del Nuovo Inps ammonta complessivamente a 376,896 miliardi di euro con un aumento del 32,5% rispetto al 2011, incremento dovuto soprattutto alla contabilizzazione delle entrate dei due Enti incorporati (nel 2011, per il solo Inps, le entrate erano state 284,428 miliardi). Le categorie - Del totale delle entrate, quelle contributive sono 210,198 miliardi, di cui 152,850 miliardi per la Gestione privata (150,824 miliardi nel 2011), in crescita dell'1,34%; 56,177 miliardi per la Gestione dipendenti pubblici (58,579 mld nel 2011), in calo del 4,1%; 1,171 miliardi per la Gestione lavoratori dello spettacolo (1,169 miliardinel 2011), in crescita dello 0,17%. Per quanto riguarda le uscite nel 2012, il Nuovo Inps ha sostenuto complessivamente spese per 385,892 milioni di euro (le uscite del solo Inps nel 2011 sono state pari a 283.131 milioni di euro). Le principali voci di uscita sono rappresentate dalla spese per le pensioni (248,3 miliardi) e dalle prestazioni economiche temporanee (48 miliardi). Le spese di funzionamento (al netto delle spese per il personale) ammontano a 1,1 miliardi.