Fisco: Confesercenti, e-cig sotto attacco, verso associazione categoria
Roma, 31 ago. (Adnkronos) - Quello delle sigarette elettroniche e' un settore economico "che da' lavoro a piu' di 5mila persone e che e' stato protagonista di uno dei pochi episodi di crescita nella distribuzione commerciale" ma ora e' sottoposto a un "vero e proprio attacco fiscale". Cosi' in una nota Confesercenti annuncia che domani, domenica 1 settembre, si terra' un incontro aperto a tutti i rivenditori e produttori di "sigarette elettroniche" per procedere alla costituzione di una Associazione di settore aderente a Confesercenti e per tutelare la categoria, oggi fortemente penalizzata dalla entrata in vigore della legge del 9 Agosto n.99. "L'arrivo della maxi-imposta di consumo - nella misura pari al 58,5 per cento del prezzo di vendita al pubblico - a partire dal primo gennaio del 2014, rischia pero' di far scomparire prematuramente un'industria che non solo crea lavoro e ricchezza, ma che ha fatto smettere di fumare migliaia di italiani", spiega Confesercenti. L' espansione del fenomeno della e-cig e' confermata, si legge nella nota, dai dati 2013, presentati in occasione della "Giornata mondiale senza tabacco 2013", che rilevano che ben il 10,1% degli italiani intende provarla; mentre sono gia' 500mila gli utilizzatori regolari di e-cig e ben 1 milione e 600mila quelli occasionali.