Aeroporti: sindaco Treviso, stop a nuove rotte dal Canova
Treviso, 3 ott. (AdnKronos) - Una nuova lettera indirizzata a Enac e Save per richiedere lo stop a nuove rotte nei cieli di Treviso. Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo torna a scrivere agli enti preposti per ribadire “la necessità di un impegno per un efficace controllo sulle rotte utilizzate”. “Abbiamo sempre sostenuto che lo sviluppo aeroportuale debba andare di pari passo con la sostenibilità ambientale -sottolinea- e la nostra posizione non è cambiata”. Nella lettera il primo cittadino fa notare come fino a non molto tempo fa la gran parte di decolli ed atterraggi -salvo casi veramente rari- non coinvolgesse la città di Treviso: “Da qualche tempo, invece, i sorvoli si sono fatti sempre più frequenti -scrive- non solamente sopra il centro storico come avveniva in passato (in particolari condizioni meteo) ma si configurano con virata a destra subito dopo il decollo, interessando in misura rilevante e spesso per intere giornate i quartieri sud della città. Di tutto ciò esistono numerose segnalazioni, anche fotografiche, pervenute dai cittadini allarmati. “A giorni -prosegue Manildo- ci troveremo ancora con Save per capire che investimenti siano disposti a fare e quali siano le prospettive per il futuro. Utilizzando in maniera utile queste due settimane di stop dell'aeroporto Canova chiuso per i lavori di rifacimento della pista, abbiamo chiesto un incontro al nostro rappresentante in Aertre Garatti per approfondire proprio il tema della sostenibilità ambientale. L'aeroporto Canova rappresenta un'infrastruttura importantissima per le ricadute sull'occupazione, sullo sviluppo cittadino e sul turismo: questo sviluppo però deve contemperare le esigenze di tutela dell'ambiente e della salute e su questo siamo in prima linea”.