Sicilia: costruttori Ance, nel 2017 crollo bandi gara opere pubbliche
Palermo, 11 ott. (AdnKronos) - La nuova edizione dell'Osservatorio di Ance Sicilia sulle costruzioni nell'Isola, che vede la luce con la rilevazione del periodo gennaio-agosto 2017 a confronto col corrispondente periodo del 2016, "conferma un sostanziale crollo dei bandi di gara per opere pubbliche pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dalla Regione e dagli Enti locali: un crollo che segna solo 75 gare proposte al mercato (-90,83% rispetto alle 818 dei primi otto mesi del 2007) e importi a base d'asta per 112 milioni di euro, -87,38% a confronto con gli 890 milioni di dieci anni fa". E' la denuncia dei costruttori siciliani. "La differenza sarebbe stata maggiore se nei primi otto mesi di quest'anno non ci fossero state 11 gare in più (75 contro 64, +17,19%) rispetto a gennaio-agosto del 2016, con un lievissimo incremento di 8 milioni di euro, cioè 112 milioni su 104 (+8,01%). Numeri risibili, che però fanno schizzare le percentuali delle gare a +225% a giugno (13 contro 4) e +233,33% ad agosto (10 su 3)", dicono. "Fenomeni ancora insignificanti e non strutturali, dovuti per lo più agli intervenuti chiarimenti alle stazioni appaltanti dopo le recenti riforme normative del settore - spiega l'Ance - Che la situazione continui a lasciare “vittime sul terreno” è confermato anche dall'analisi provinciale: nei primi otto mesi dell'anno, zero gare a Enna (1 nell'anno precedente), 2 ciascuna a Ragusa e Siracusa (contro, rispettivamente, 8 e 1) per 4,2 e 2,6 milioni in tutto a fronte di 17 milioni e 1,1 milioni nel 2016; 3 gare a Caltanissetta per 5,8 milioni. “Gioiscono” solo Catania con 19 incanti per 23,5 milioni, Messina con 16 gare per 16 milioni e Palermo con 18 bandi da 44,5 milioni. Solo due le gare sopra sogli comunitaria, entrambe a Palermo, per complessivi 19,5 milioni".