Banche Venete: Baretta incontra sindacati, non ci sarà nessun licenziamento
Venezia, 26 gen. (AdnKronos) - “Non c'è nessuna ipotesi di licenziamento”. Questa la linea del Governo e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, ribadita dal sottosegretario Pier Paolo Baretta nel corso dell'incontro con i delegati sindacali delle ex-banche popolari venete, che si è svolto nel pomeriggio di oggi nella sede di via XX Settembre a Roma. A chiedere di avviare un tavolo di confronto sulla questione occupazionale sono state le sigle dei maggiori sindacati confederali (Fisac Cgil, First Cisl, Uilca) e di alcuni sindacati autonomi (Fabi e Unisin), preoccupate per il futuro di circa 800 lavoratori. Si tratta dei dipendenti di società appartenenti a Veneto Banca e a Popolare di Vincenza, come ad esempio Immobiliare stampa, Bim e Apulia Pronto Prestito, che non sono state riassorbite da Intesa San Paolo dopo il decreto di liquidazione. “Comprendo la preoccupazione dei lavoratori e dei sindacati, ma – ha spiegato il sottosegretario – la linea del Governo non cambia. All'atto del salvataggio delle due banche popolari ci siamo impegnati affinché non vi fossero licenziamenti e fossero salvaguardati i lavoratori. Avvieremo, insieme ai commissari liquidatori, un'analisi per individuare un percorso condiviso”.