Spiagge: Cna Sicilia, Bolkestein? A imprenditori vessazioni senza fondamento
Palermo, 19 apr. (AdnKronos) - "E' la dimostrazione che le imprese che operano nel settore degli stabilimenti balneari hanno subito vessazioni e intimidazioni senza fondamento". Così il segretario della Cna Sicilia Piero Giglione e il coordinatore regionale della Cna balneatori Gianpaolo Miceli commentano la presa di posizione dell'ex commissario europeo Frits Bolkestein che ha chiarito come la direttiva che porta il suo nome non si applichi alle concessioni balneari che quindi non devono essere messe a gara. Un "sospiro di sollievo", secondo la Cna, per le circa "mille imprese siciliane che operano nel settore e costrette da tempo a vivere nell'incertezza del futuro. Un pericoloso equivoco al quale è arrivato il momento di mettere fine - sottolinea la Confederazione - lasciando gli imprenditori liberi di investire e di svolgere serenamente il proprio lavoro, creando occupazione e ricchezza. Ed è questo che chiederemo al prossimo esecutivo che si insedierà a Palazzo Chigi".