Palermo: passante ferroviario, operai tornano a lavoro dopo 4 giorni di sciopero
Palermo, 30 mag. (AdnKronos) - Torneranno a lavoro domani, dopo quattro giorni di sciopero e pur mantenendo lo stato di agitazione, gli operai impegnati nella realizzazione del passante ferroviario di Palermo. Oggi, durante un incontro all'assessorato regionale alle Infrastrutture, i segretari provinciali di Feneal, Filca e Fillea hanno incassato l'impegno dell'assessore Marco Falcone "a chiedere alla Sis la revoca dei licenziamenti e a convocare un tavolo con Rfi, Sis e sindacati per il completamento dell'opera". Già martedì prossimo l'assessore dovrebbe incontrare Rfi. "Accettare l'opera completata con un solo binario significa avere buttato 800 milioni di euro dalla finestra - affermano Ignazio Baudo (Feneal), Paolo D'Anca (Filca) e Francesco Piastra (Fillea) - Alla politica abbiamo chiesto di prendere atto di questo e di assumersi le proprie responsabilità. Il contratto di servizio stipulato tra Regione e Rfi verrebbe penalizzato fortemente perché, almeno per il nodo ferroviario di Palermo, non arriveranno i nuovi treni previsti né ci sarà più posto per nuove assunzioni. Resterebbe carta straccia".