Dazi: Cna, minacciano le piccole imprese venete (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - Tra il 2011 e il 2017, infatti, le vendite realizzate sul mercato statunitense sono cresciute in termini cumulati a un tasso (+77,4%) quattro volte superiore di quello delle esportazioni complessive (+19,2%) e, solo nel 2017, la variazione annua è stata del 9,8%. In valore le esportazioni italiane verso gli USA dello scorso anno sono risultate pari a 40,5 miliardi di euro. Per il 99,1% si tratta di produzioni manifatturiere, come rileva uno studio dell'Osservatorio economico di CNA. Secondo lo studio CNA, nel primo trimestre 2018, sono le province di Vicenza e Treviso, rispettivamente con 371 e 211 milioni di euro a trainare il fatturato delle imprese venete verso gli USA. Tengono duro, tanto per le aziende venete che nel resto d'Italia, le esportazioni verso la Germania, primo partner, e verso la Francia, che è il secondo e che valgono, per il Veneto, nel primo trimestre 2018 oltre 2,1 miliardi il primo e oltre 1,6 il secondo. Le PMI venete potrebbero pagare un prezzo particolarmente alto per l'inasprirsi delle tensioni attuali. Le nostre esportazioni sono composte per il 99,1% da produzioni manifatturiere, realizzate in buona parte proprio da imprese di dimensioni ridotte. Il contributo delle PMI alle esportazioni supera abbondantemente i cinquanta punti percentuali non solo nei settori tradizionali del Made in Italy (alimentare, abbigliamento e mobili) ma anche in quelli a più alto contenuto tecnologico e valore aggiunto (metallurgia, meccanica, gomma plastica ed elettronica).