Di Maio: "Reddito cittadinanza solo a italiani"
Roma, 21 set. (AdnKronos) - Il reddito di cittadinanza? Sarà solo per i "cittadini italiani". Lo assicura il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, che in un'intervista a Radio Anch'io ha deciso di rispondere così al titolare dell'Economia, Giovanni Tria, che ieri in audizione al Senato aveva specificato come la misura sarebbe stata rivolta anche agli stranieri. "Noi abbiamo corretto la proposta di legge che avevamo presentato anni fa, nel 2014. E' singolare che ritorni in auge. Già nel 2016 l'abbiamo modificata. Stiamo lavorando sulla platea. E' logico che la devi restringere ai cittadini italiani", ha detto Di Maio, perché per l'assegnazione del reddito "è chiaro che è impossibile, con i flussi migratori irregolari, non restringere la platea e assegnare il reddito di cittadinanza ai cittadini italiani". "Ormai - ha poi continuato il minsitro del Lavoro parlando di deficit nel giorno del vertice di governo sulla manovra - diamo per scontato che la politica non fa quello che promette in campagna elettorale. Noi, invece, faremo quello che abbiamo promesso. Oggi si tiene una riunione sulla legge di bilancio. Il tema non è sforare il deficit, ma invece quante risorse ci servono per fare le cose che abbiamo promesso in campagna elettorale. Lo faremo con tagli agli sprechi, ma anche se facciamo un po' di deficit, poi cresceremo il prossimo anno e rilanciamo l'economia. Questo governo lavora ad una legge di bilancio che mette al centro gli italiani e non le lobby e le banche".