Milano: Assolombarda adotta una guglia del Duomo
Milano, 25 set. (AdnKronos) - Assolombarda 'adotta' una guglia del Duomo di Milano ed entra a far parte dei grandi donatori della Veneranda Fabbrica del Duomo. La guglia adottata dall'associazione degli industriali è la guglia di San Simeone Stilita, posta in Terrazza Centrale, sul lato sud, dove arrivano molti degli oltre due milioni di turisti che ogni anno visitano il complesso monumentale. La statua di cima raffigura San Simeone Stilita e fu realizzata nel 1811 da Gaetano Matteo Monti di Ravenna, ai tempi scultore per la Veneranda Fabbrica. Il Duomo, ha detto il presidente di Assolombarda, Carlo Bonomi, "è simbolo di Milano 'città del fare' il cui cantiere ha sempre rappresentato una importante risorsa per Milano: ha garantito numerosi posti di lavoro, concentrato professioni diverse, attivato innovazioni tecnologiche e ingegno industriale prima sconosciuti, ha stimolato lo sviluppo delle infrastrutture dei navigli. Oggi siamo qui perché come imprenditori sappiamo che solo lavorando in un ecosistema competitivo, le imprese possono crescere e prosperare ulteriormente". Per questo, ha continuato, "avvertiamo la responsabilità di investire sul territorio anche nella prospettiva di 'restituire al territorio', prendendoci cura del patrimonio storico e artistico, simbolo del territorio stesso ma, più in generale, della cultura, della unicità e della bellezza italiana nel mondo". Il presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, Fedele Confalonieri, ha spiegato che "il nostro bilancio annuale è di 30 milioni di euro ed è una sfida importante. Le guglie si affittano a 150mila euro. Vorremmo avere qualche aiuto anche dal Comune e lo dico senza polemica. Ma siccome il Duomo è un'attrazione per il turismo, qualcosa, pure loro, mi pare con la tassa sul soggiorno, ce l'hanno". Le 135 guglie della cattedrale sono elementi architettonici tipici dello stile gotico. Ricche di ornati e di statuaria, con più di 1.800 statue, per la maggior parte sono alte 17 metri e sono fragili a causa della loro struttura esile. La trama di marmo rosa di Candoglia di cui sono costituite subisce gli effetti dell'escursione termica, dell'inquinamento, degli agenti atmosferici e dell'esposizione al sole. A questi si aggiungono i difetti costitutivi, come l'arrugginirsi dei perni, la perdita di sigillatura e le infiltrazioni dell'acqua piovana. La collaborazione con Assolombarda permetterà inoltre di intrecciare possibilità di collaborazione con imprese e soggetti privati, anche in considerazione dell'importanza strategica che il Duomo rappresenta nel settore del turismo, con 2.140.786 visitatori nel corso del 2017.