Guidesi: "No tagli netti a editoria"
Roma, 30 nov. (AdnKronos) - "Bisogna trovare insieme una soluzione, non pensiamo - e lo abbiamo detto chiaramente - che il taglio netto dei fondi sia la soluzione". Lo dice il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per i Rapporti con il Parlamento, Guido Guidesi, parlando delle convenzioni per le agenzie di Stampa. "L'editoria va sostenuta, all'interno di criteri di premialità, non una questione assistenziale, ma di contenuti affinché l'infromazione continui a lavorare come deve fare", afferma il leghista, che affronta anche il capitolo manovra. "Dal punto di vista Lega abbiamo portato a casa tante cose e la manovra di bilancio, dal punto di vista degli investimenti sul territorio e per le pmi sarà una novità molto positiva" assicura Guidesi, tracciando un bilancio positivo dei primi sei mesi di governo: "Grande lavoro, con grande impegno e devo dire che sia noi che i Cinque Stelle abbiamo rispettato il contratto". "La manovra - sottolinea - va nel suo percorso naturale, sia alla Camera che al Senato, è probabile che si metta la fiducia". Poi aggiunge: "Credo che ci sarà ottimo lavoro all'interno delle Commissioni anche per quanto riguarda alcune proposte governative". Sul fronte della Tav, rispondendo a una domanda sul braccio di ferro Lega-M5S sulla Tav, Guidesi osserva: "si parla tanto di un'opera che ha una scadenza nel 2035, ci sono opere urgenti e importanti sul territorio che vanno assolutamente portate a casa". Sull'alta velocità "il contratto" di governo "prevede una valutazione di costi e benefici, se ci sarà possibilità di fare l'opera, magari con un minore impatto ambientale saremo assolutamente contenti", sottolinea il sottosegretario del Carroccio. Quanto alla riforma del Coni, Guidesi riscontra: "Non è nostra intenzione cambiare l'assetto della nuova società sport e benessere, come l'abbiamo chiamata, mentre il Coni continuerà a fare il lavoro che deve fare, come previsto dalla statuto". "Se le questioni personali verranno messe in disparte, probabilmente - conclude - riusciremo a fare un lavoro tutti insieme". Infine, parlando dell'appuntamento a Piazza del Popolo del Carroccio, organizzato per l'8 dicembre, il sottosegretario leghista afferma: "La Lega vuole dire le cose fatte al governo in questi sei mesi e poi sarà il momento di inizio della campagna elettorale per le europee".