Profondo rosso

Tonfo a Piazza Affari dopo il "sì" al voto palese

Andrea Tempestini

Le dense nubi nere che si addensano sulla politica coprono anche Piazza Affari. Dopo il "sì" al voto palese in Giunta elezioni al Senato, una decisione contro Silvio Berlusconi che mina la stabilità e il futuro delle larghe intese, la Borsa è precipitata in territorio negativo, con il peggior passivo tra i big europei: intorno alle tre l'indice complessivo Ftse Mib lasciava lo 0,49 per cento. L'apertura, per Piazza Affari, era stata positiva, con un progresso dello 0,46%, salito fino a 1,26 punti percentuali a metà mattina (Milano era la migliore in Euorpa dopo Libsona). La svolta in Giunta, e il suo carico di incertezza politica, ha però stravolto la giornata in Borsa: mentre gli altri listini viaggiavano vicini o sopra la parità, Milano ampliava i ribassi.