Di Maio a Pomigliano: "Un miliardo per industria aeronautica"
Pomigliano D'Arco, 18 feb. - (AdnKronos) - "Oggi sblocchiamo 1 miliardo per la legge 808 a sostegno dell'industria aeronautica". Ad annunciarlo il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, dal palco del convegno allo stabilimento Leonardo a Pomigliano d'Arco, dove è arrivato insieme al premier Giuseppe Conte. "Con la firma di oggi, parte il bando da oltre 1 miliardo per ricerca e sviluppo dell'industria aeronautica", ha detto Di Maio. Il vicepremier ha anche annunciato che è stato "deciso di investire 130 milioni a Nola e Pomigliano per portare sulle linee di produzione l'intelligenza artificiale". Per premier e vicepremier c'è stato un bagno di folla. Dopo gli interventi nel corso del convegno 'Innovare il presente guardando al futuro', Conte e Di Maio, accompagnati dai vertici del gruppo Leonardo, hanno cominciato la visita del sito. A salutarli con applausi e strette di mano gli operai dello stabilimento. Oggi il presidente Gianni De Gennaro e l'amministratore delegato Alessandro Profumo hanno tenuto a battesimo AeroTech Campus, il nuovo hub per l'innovazione tecnologica della Divisione Aerostrutture di Leonardo. L'iniziativa, oltre all'avvio dell'AeroTech Campus, prevede anche la reingegnerizzazione dei processi produttivi del sito di Pomigliano d'Arco e rappresenta un primo passo verso il rilancio del settore aeronautico del Mezzogiorno d'Italia. L'AeroTech Campus, cui partecipa anche l'Università Federico II di Napoli, ospiterà ricercatori, sviluppatori e nuovi team imprenditoriali impegnati nello sviluppo di tecnologie di frontiera da applicare in ambito aerostrutture, utili a garantire e consolidare l'attuale leadership di mercato di Leonardo nel settore. "Il progetto AeroTech Campus è di ampio respiro, si prospetta il rinnovamento delle linee Atr secondo standard 4.0 con un utilizzo più accentuato della robotica" ha detto il premier Conte nel suo intervento al convegno. "Il governo è molto attento alle aree del Sud e non può che rimarcare la sua attenzione alla scelta di politica industriale dei vertici di Leonardo di rilanciare il settore aerostrutture con numeri significativi, 1 miliardo di fatturato e 4.500 dipendenti", ha aggiunto Conte rivolgendo il suo ringraziamento a Di Maio nelle cui mani, ha sottolineato, "sono concentrati gli strumenti per la svolta digitale delle imprese". "La sfida per il futuro del Paese passa dalla sua capacità tecnologica e dalla crescita del Mezzogiorno. Leonardo - ha evidenziato Profumo - si candida a giocare un ruolo cruciale per il rilancio competitivo del sistema Italia attraverso un piano di investimenti che necessariamente passa da un patto con le Istituzioni. Il nostro obiettivo è invertire la rotta e rendere i nostri impianti produttivi un'eccellenza del settore manifatturiero. Leonardo è pronta a fare la sua parte e chiediamo agli enti locali e alle amministrazioni centrali di investire nel settore delle aerostrutture al nostro fianco". Leonardo lancia da Pomigliano d'Arco la sua "scommessa per il futuro delle aerostrutture" le parole del presidente De Gennaro. "È una scommessa - ha detto - che è un modello da replicare ovunque siamo presenti. È una sfida impegnativa ma non è un azzardo e abbiamo bisogno del coinvolgimento di tutti. Tutti insieme possiamo vincere perché, per fortuna, di aree di eccellenza sui cui investire ce ne sono ovunque". Leonardo è il sesto produttore mondiale di Aerostrutture per velivoli civili e opera in un mercato che prevede 43.000 nuovi aerei nei prossimi 20 anni, per produrre i quali sarà necessario disporre di processi produttivi basati sull'utilizzo di nuove tecnologie.