Intesa Spaolo: nel 2018 erogati 7,1 mld a imprese del Nordest (2)
(AdnKronos) - Nel corso del suo intervento Gregorio De Felice ha presentato un'analisi condotta dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo sullo stato di salute delle small e midcap italiane, cui si deve il 50% delle esportazioni manifatturiere italiane, e che rappresentano un fattore chiave della competitività italiana e della maggiore diversificazione di prodotto rispetto ai nostri principali competitor internazionali quali Cina, Germania, Spagna, Francia, Regno Unito e Stati Uniti. Grazie al fitto tessuto di relazioni sui territori e nelle filiere, il modello italiano è stato in grado di reggere l'impatto della forte pressione concorrenziale delle economie emergenti: nel tempo, infatti, il suo saldo commerciale si è rafforzato ed è salito a 90 miliardi di euro, collocando l'Italia al quinto posto nel mondo e al secondo in Europa. Un contributo determinante è venuto anche dalle imprese venete che, tra il 2008 e il 2017, hanno accresciuto del 23% il valore delle loro esportazioni, con un aumento di 11,5 miliardi. I settori che hanno trainato la crescita sono stati la meccanica, l'agroalimentare, l'occhialeria, il biomedicale e la filiera pelle. Da una indagine di Intesa Sanpaolo condotta indirettamente sulle imprese, emerge che in Veneto nel prossimo biennio una impresa su dieci inizierà ad esportare, mentre le imprese venete che già esportano più del 20% sono attese mostrare un rafforzamento della penetrazione commerciale dei mercati esteri superiore alla media italiana.