Amazon: stipendi regolari e 90% autisti finisce lavoro prima 9 ore previste
Milano, 25 feb. (AdnKronos) - Amazon non ci sta e in una nota replica alle critiche mosse da lavoratori e sindacati che, per domani, hanno annunciato il blocco delle consegne in Lombardia e un presidio sotto gli uffici della sede del gruppo statunitense per protestare contro le attuali condizioni di lavoro. Premesso che, scrive il colosso dell'e-commerce, "per le consegne ai clienti, Amazon Logistics si avvale di piccole e medie imprese specializzate. Amazon richiede che tutti i fornitori di servizi di consegna rispettino il 'codice di condotta dei fornitori' Amazon e garantiscano che gli autisti ricevano compensi adeguati, siano trattati con rispetto, si attengano a tutte le normative vigenti e al codice della strada e guidino in modo sicuro". Amazon "effettua verifiche regolari e conduce indagini su qualsiasi segnalazione di non conformità". Sul carico e i ritmi di lavoro, spiega Amazon, "il numero di pacchi da consegnare è assegnato ai fornitori di servizi di consegna in maniera appropriata e si basa sulla densità dell'area in cui devono essere effettuate le consegne, sulle ore di lavoro, sulla distanza che devono percorrere. Amazon assegna le rotte ai fornitori di servizi di consegna che poi le assegnano ai loro autisti sulla base della loro disponibilità".