RdC: Fracasso (Pd Veneto), 'il reddito va distribuito con il lavoro'
Venezia, 6 mar. (AdnKronos) - "Da oggi si può richiedere il reddito di cittadinanza. Una misura che mescola assistenzialismo, reddito di inclusione - sì, proprio il REI del precedente governo, tanto bistrattato - e politiche per il lavoro. Rimango convinto che il reddito vada distribuito con il lavoro e che sia pericoloso generare aspettative di reddito senza lavoro. Tra reddito di cittadinanza e detassare il lavoro, perché ce ne sia di più e venga pagato meglio, scelgo la seconda. Tanto più in una fase di rallentamento dell'economia". Così il capogruppo del Pd in Consiglio regionale veneto Stefano Fracasso sul reddito di cittadinanza. "Il reddito di cittadinanza è una misura che non risponde a chi lavora e produce - aggiunge Fracasso -. La distribuzione vede infatti il Centro sud molto favorito, al punto che lunedì a Mestre in un convegno l'Alleanza contro la Povertà, che si è battuta fin dal 2015 per l'introduzione del reddito di Inclusione, segnalava che potrebbero essere proprio i poveri del nord a rimanere maggiormente fuori dall'intervento economico. Al Sud 9 su 10 sarebbero raggiunti dal reddito di cittadinanza; al Nord 5,5 su 10". "Resta poi ancora indefinito il ruolo dei navigator e come le Regioni se ne faranno carico - aggiunge Fracasso -. Per non parlare delle assunzioni da fare presso i centri per l'impiego. Tante incognite e tanta fretta, come denunciato anche dall'Alleanza contro la Povertà. Una fretta tutta elettorale, perché in fondo anche Di Maio ha bisogno del suo trofeo prima delle elezioni europee. Ma da oggi vale la prova dei fatti e dei debiti visto che il reddito di cittadinanza, così come quota cento, sono stati finanziati a debito".