Cina: Confartigianato Veneto, Via della Seta deve diventare un'opportunità per noi (2)
(AdnKronos) - "La Cina è in forte crescita, attualmente è la seconda potenza economica mondiale ma presto diventerà la prima, con un tasso di crescita, registrato negli ultimi trent'anni, che si attesta intorno al 10%, ed è destinata a recitare presto un ruolo importante nella scena geopolitica mondiale, in quanto ha una governance diversa dalla nostra, sicuramente non democratica ma efficace ed efficiente", spiega. "No ai pregiudizi ideologici, No ai inutili barriere (dazi) distorsive del mercato, non dobbiamo puntare sulla quantità dei prodotti, perché perderemo sempre, bensì sulla qualità del Made in Italy, soprattutto nel settore manifatturiero della piccola e media impresa. Dico invece Sì: a introdurre regole di reciprocità e di sviluppo sostenibile, Sì a introdurre standard di qualità dei prodotti seriamente controllati, Sì, in questo caso, all'intervento strategico dello Stato italiano ed ad una governance europea, serve il contributo di tutti. I cinesi sono forti, bravi, verranno qui con l'intento di conquistarci economicamente e noi dobbiamo capire cosa vogliono e qual è il progetto della 'Via della Seta', che non riguarda solo Venezia e il Veneto, ma tutto il mondo", conclude Bonomo.