Export: Confartigianato, è sorpasso Emilia Romagna sul Veneto nel manifatturiero (2)
(AdnKronos) - "Serve una svolta - denuncia Bonomo - e avvicinare i nodi dell'asse Padano da Torino a Venezia comprimendo i tempi di viaggio sulla rete ad alta velocità portando ad un ora la tratta Milano – Mestre e, in direzione sud verso Roma, ridurre il tempo di percorrenza sulla tratta Padova – Bologna dagli attuali 59 a 34 minuti. Guardando a nord invece, per garantire all'export veneto la possibilità di accedere velocemente ai valichi alpini del Tarvisio e soprattutto del Brennero, anche in considerazione del prossimo completamento della Superstrada Pedemontana, è urgente dare compimento al collegamento autostradale della Valdastico con l'asse del Brennero”. Tornando ai numeri, si consolida la crescita della quota di export manifatturiero veneto verso i Paesi dell'UE20 che raggiunge il 60,2%, con un aumento di +3,7% rispetto al 2017. Le crescite più consistenti hanno riguardano l'export diretto in Francia e Spagna (+6,9%), Paesi Bassi (+5,8%) e Repubblica Ceca (+5%). La Germania si conferma il principale Paese importatore Intra UE (12,9% dell'export manifatturiero veneto); segue la Francia, con il 10,3%. Mentre continua a soffrire l'Extra UE, aumentato a livello regionale solo del +0,9%. Tra i principali paesi di sbocco, l'incremento più significativo ha riguardato il Messico (+12,9%). Seguono Australia (+4,8%), Canada (+4,6%) e Stati Uniti (+4,3%). Nel corso dell'anno sono diminuite sensibilmente le esportazioni manifatturiere verso Emirati Arabi Uniti (-19,5%) e Turchia (-8,3%). Altre contrazioni hanno riguardato anche l'export diretto ad Hong Kong (-6,9%) e Russia (-3,3%). Gli Stati Uniti si confermano il principale mercato di sbocco Extra UE28 (8,4% del totale dell'export manifatturiero per oltre 5 miliardi di euro).