Bagnoli: sindacati da Lezzi, bene piano ma abbandonare logica 'grandi opere'
Roma, 2 apr. (AdnKronos) - Bene l'intesa interistituzionale che ha approvato il Piano Bagnoli ponendo fine ad un lungo periodo di conflitto istituzionale ma serve abbandonare l'impostazione da “grande opera” attribuita da Invitalia al Programma di Risanamento Ambientale e di Rigenerazione Urbana per recuperare una logica più idonea ad un processo per fasi di pianificazione urbana. Questo quanto sottolineato oggi da Cgil, Cisl e Uil nel corso dell'incontro con il ministro per il mezzogiorno Barbara Lezzi. In questo senso, prosegue la nota, Cgil Cisl Uil hanno ribadito l'urgenza di completare e rendere disponibili le analisi di rischio, in modo che, su aree disponibili e caratterizzate da livelli di inquinamento assente o minore, "si possa procedere alla progettazione di interventi di messa in sicurezza e di riuso praticabili, che in tempi brevi inneschino processi virtuosi ambientali ed economico-sociali". Il ministro ha dato in tal senso ampia disponibilità, confermando per il prossimo 4 aprile l'approvazione al Cipe delle risorse necessarie.