Dl crescita: Lezzi, ‘nuova norma per ricognizione risorse non spese'

Roma, 3 apr. (AdnKronos) - Nel dl crescita "ci sono diverse misure che riguardano il territorio nazionale e io mi auguro possano essere colte dalle imprese del Mezzogiorno, in particolare ci sarà uno stanziamento da 300 milioni di euro per le Zes, per potenziarne l'attrattivita' con l'augurio che dalle Regioni vengano finalmente progetti perché ne sono stati eseguiti, purtroppo, soltanto due e sono trascorsi ormai due anni". Lo ha detto il ministro per il Sud Barbara Lezzi in vista del varo al cdm di domani del decreto crescita, a margine dl convegno "Il Pon Gov per la competitività del territorio" organizzato dall'Agenzia per la coesione territoriale. Inoltre, ha spiegato Lezzi, "c'è una norma che riguarderà una rivisitazione del fondo sviluppo e coesione che ci autorizzerà a fare una ricognizione di risorse che sono stanziate ma ancora non spese e qualora non fossero neanche programmate allora è il caso di fare una riprogrammazione, ma ci tengo a sottolineare che non verranno tolte da nessun territorio, ma verranno riassegnate a quel territorio per opere immediatamente cantiere bili perché questo Paese non può permettersi e, in particolare il Sud, dove c'è moltissima carenza di investimenti, tenere le risorse ferme". "Con tutte le Regioni - ha aggiunto Lezzi - credo ci sia una buona collaborazione. Credo che regioni debbano essere ambiziose, non crearsi degli ostacoli da sole nell'accordo di partenariato 2014-2020, ad esempio, ci siamo posti come condizione che non potevamo superare il 10% in strade, ci siamo non si riesca e a seguire la programmazione europea e fare delle strade, eppure a noi le strade servono, soprattutto al Sud. Cerchiamo di essere ambiziosi, quello a cui terrei molto è che ci fosse una visione concertata sul fronte della ricerca tra regioni".