Blutec: Ficco (Uilm), 'serve iniziativa forte del governo'
Palermo, 9 apr. (AdnKronos) - "L'incontro tenutosi oggi al Ministero dello Sviluppo economico ha chiarito lo stato di estrema difficoltà e di incertezza in cui versa Blutec. Ci è stato subito spiegato che sul sequestro si dovrà esprimere il tribunale di Torino entro una ventina di giorni. Inoltre l'amministrazione giudiziaria si è detta impegnata a far proseguire l'attività produttiva ma sta incontrando problemi finanziari e gestionali. In ogni caso l'amministrazione, se sarà confermata, avrà sei mesi per varare un piano industriale e per presentarlo al tribunale". Così Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm. "Blutec conta più di mille dipendenti in stabilimenti dislocati in Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Sicilia, dove è impegnata con il piano di reindustrializzazione di Termini Imerese - aggiunge - Per salvarla occorre preservare le commesse esistenti con Fca, garantire la continuità degli ammortizzatori sociali e soprattutto trovare un nuovo investitore. In una situazione di carenza produttiva e di grave incertezza questi obiettivi possono essere perseguiti solo con una regia forte da parte del Ministero. Confidiamo - conclude Ficco - che il governo mantenga le promesse e assuma le iniziative necessarie a salvaguardare i lavoratori, a rilanciare il piano di reindustrializzazione per Termini Imerese e a preservare gli stabilimenti presenti in tutta Italia. Ci rivedremo al ministero appena si pronuncerà il Tribunale di Torino”.