Turismo: Ciset, 42 mld di euro la spesa dei turisti stranieri in Italia nel 2018 (4)
(AdnKronos) - Sul fronte extraeuropeo, continua il rafforzamento del mercato statunitense (+5,8%), la cui spesa media si stabilizza intorno a 170 euro giornalieri. Il risultato più rilevante, tuttavia, si riscontra sull'apporto economico dei turisti cinesi che, grazie all'incremento sia dei flussi che della spesa media (176 euro), fanno registrare un significativo +45% dell'introito per vacanza. Sia per il turismo russo che brasiliano, invece, va segnalato un calo rispettivamente di -10% e –6% della spesa per vacanza, a conferma delle altalenanti difficoltà economiche che negli ultimi anni hanno caratterizzato i due mercati. Emanuele Breda della Banca d'Italia di Venezia ha illustrato gli andamenti delle entrate turistiche internazionali nel Nord Est e in Veneto. Nel 2018 le entrate turistiche a prezzi correnti nel Nord Est sono cresciute del 7,2% (da +6,4% nel 2017). L'accelerazione degli introiti nell'area ha riflesso gli andamenti vivaci in Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. In Veneto la crescita è proseguita (+3,8%), ma a un ritmo meno intenso rispetto all'anno precedente (+8,4%). Sia nel complesso del Nord Est sia in Veneto la crescita delle entrate è stata trainata soprattutto dalla spesa dei vacanzieri, in particolare quelli che hanno soggiornato presso località balneari o città d'arte. Infine, i maggiori contributi alla crescita delle entrate in Veneto sono provenuti dai viaggiatori tedeschi, statunitensi, francesi e cinesi; la spesa dei viaggiatori russi e svizzeri invece è diminuita, quella degli austriaci è rimasta quasi invariata, dopo la robusta crescita del 2017.