Il digitale cambia il mondo del pharma
Fortune-Bcg
Milano, 2 lug. (AdnKronos Salute) - Promuovere un confronto sul tema della trasformazione digitale dell'industria del Pharma tra i principali attori del settore, focalizzando la discussione su alcuni aspetti, industriali ed etici, fondamentali. Questo lo scopo dell'evento Fortune Health Italia 2019, organizzato a Milano da Fortune Italia e Boston Consulting Group (Bcg). "Trasformazione digitale: chi guiderà il processo?" è il tema al centro dell'incontro che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di industrie farmaceutiche e aziende di Ict in un contesto in cui l'healthcare è il primo settore a livello mondiale per gli investimenti in ricerca. Tra il 2019 e il 2024, infatti, ci saranno a livello globale 1.000 mld di dollari investiti in ricerca, l'80% nell'ambito di partnership pubblico-private, quindi con gli Stati. Per questo ci sarà una corsa dei vari Paesi ad attrarre investimenti. Tra gli ospiti anche Mauro Ferrari, Ceo dello Houston Methodist Research Institute e presidente designato del Consiglio europeo della Ricerca dal gennaio 2020. "La crescita straordinaria dell'aspettativa e della qualità della vita si deve soprattutto alla ricerca - spiega - Le grandi rivoluzioni della medicina hanno tutte una componente tecnologica. L'incontro tra scienza biologica e tecnologie è davvero molto fertile dal quale sono nati gran parte dei progressi che hanno migliorato la salute umana". Tanti gli aspetti che le aziende farmaceutiche dovranno tenere in considerazione nell'ambito della trasformazione digitale, tra questi anche la parte legale: "La funzione legale è fondamentale in quella che è la fase di acquisizione dei big data - sottolinea Marco de Morpurgo, partner and Global Co-Chair, Life Sciences Sector di DLA Piper- L'acquisizione e l'utilizzo di questi dati vanno fatti nella maniera corretta, pianificando e investendo le risorse giuste a partire dalle fasi iniziali della ricerca clinica fino alla promozione e commercializzazione del farmaco".