Firmata al Salone Nautico convezione tra università e Ucina
Roma, 23 set. (AdnKronos) - È stata firmata in occasione dell'incontro 'Università del mare: formazione', a cura dell'Università di Genova, la convenzione tra il magnifico rettore professore, Paolo Comanducci, e il presidente di Ucina Confindustria nautica, Saverio Cecchi, con la finalità di garantire l'integrazione tra gli aspetti delle formazioni e della ricerca universitaria e le esigenze della filiera produttiva dell'industria nautica. In particolare, la convenzione tra Ucina e Università prevede la creazione di percorsi formativi degli studenti universitari anche mirati alle esigenze delle singole imprese del comparto nautico, anche attraverso l'istituzione di borse di studio o aziendali di tirocini specializzati e di percorsi professionalizzanti orientati a favorire l'inserimento dei laureati all'interno dei ruoli lavorativi di interesse alle aziende del comparto. In sala stampa sono stati premiati i migliori accessori del settore nautico. L'evento si è svolto in collaborazione con Adi – Associazione per il disegno industriale e Ibi – International boating industry. Le aziende premiate sono state Nanoprom, HP Watermakers, CMC Marine, Fitt, As Labruna, MZ Electronic – Italwinch, Veleria San Giorgio, Veco, Pme mare, Garmin. Menzione speciale all'azienda Seares, per aver sviluppato un prodotto in grado di svolgere una funzione tradizionale e al tempo stesso produrre energia sia per l'imbarcazione, sia per i pontili di attracco: l'ammortizzatore Seadamp Plus, dal costo vantaggioso e l'ottimo design. A seguire, si è tenuto il primo 'Caffè con la presidente', nel corso del quale la presidente de I saloni nautici, Carla Demaria, e il vice presidente di Ucina Confindustria nautica, Piero Formenti, hanno risposto alle domande dei giornalisti, in particolare della delegazione estera presente al Salone, che conta tra le sue fila inviati da 21 Paesi. Convegno Nautica tra futuro e sostenibilità. Una tavola rotonda per fare il punto su regolamenti di costruzione specie dei grandi yacht e difesa dell'ambiente. A promuoverlo nello spazio del Breitling theatre il Registro italiano navale (Rina) che ha voluto mettere a confronto alcuni dei protagonisti del mondo della nautica. Giorgio Gallo, senior business development manager di Rina ha introdotto l'incontro tracciando un profilo del Registro impegnato nell'affiancare i cantieri nelle costruzioni rispettose delle regolamentazioni, specie quelle destinate alla difesa dell'ambiente. Regolamentazioni che, come ha spiegato Andrew Cutrì di Rina, hanno subito nel corso degli anni notevoli cambiamenti specie con l'introduzione delle regolamentazioni europee focalizzate al controllo e smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi e sulla riduzione delle emissioni. Il convegno è proseguito con i contributi di Riccardo Martinelli, comandante del megayacht di 60 metri 'Main', del vicepresidente della Federazione Italiana Vela, Alessandro Mei, del presidente dello Yacht club italiano, Nico Reggio, e del responsabile rapporti istituzionali di Ucina Confindustria nautica, Roberto Neglia, che ha sottolineato come a volta i regolamenti, se non inseriti in un contesto attento alle realtà di mercato, possano essere inefficaci. E come sia necessario un convinto sostegno delle istituzioni verso le molte iniziative possibili e frutto di start up che hanno come campo d'azione il settore generale della nautica. Tra le tante, il problema del riciclo della vetroresina. Un aspetto sottolineato dall'intervento del presidente di Lega ambiente e affrontato Barbara Amerio di Amer yacht che ha brevemente presentato il progetto di utilizzo al posto della vetroresina della fibra minerale a base di basalto arricchito Filava che ha la caratteristica di essere completamente riciclabile a fine ciclo. Luna Rossa Ac75: un monoscafo volante per la Coppa America. L'America's cup sbarca al salone nautico a Genova, con la presenza del Team Luna Rossa Pirelli, che oggi ha illustrato a stampa, pubblico e addetti ai lavori qualche dettaglio sulla nuova sfida che affronta nel ruolo di 'challenge of record' al fianco del Circolo della vela Sicilia. Sul palco del Breitling Theatre il progettista Martin Fisher e il navigatore Francesco Mongelli, affiancati da Andrea D'Amato di Garmin Italia, partner del team italiano, e dal giornalista di RAI Sport Giulio Guazzini, moderatore dell'incontro che si è focalizzato principalmente sulla tecnica dei nuovi AC 75, le barche con cui nel 2021, ad Auckland, in Nuova Zelanda, si disputerà la 36a edizione della celebre Coppa. “Saranno barche velocissime che voleranno sull'acqua grazie a un sistema di foil, superando i 40 nodi di velocità”, ha spiegato Fisher, coordinatore della progettazione del team italiano che ha lanciato la sua prima sfida all'America's Cup nel lontano 1997. “Barche spettacolari che richiederanno una grande forza fisica, potenza e reattività per essere gestite al meglio”. Mongelli ha sottolineato l'importanza del lsavoro effettuato dal team italiano al simulatore, una novità di questa sfida, in attesa che il nuovo Ac75 scenda finalmente in acqua il 2 ottobre a Cagliari, sede della base del team di Patrizio Bertelli. Ancora la vela è stata al centro di due eventi tenutisi nel pomeriggio. Il primo, la presentazione di Super 8 Race, la nuova regata con formula 'Match 3 racing' disputata nelle acque del Mediterraneo che ha visto il collegamento video da Honolulu di Giovanni Soldini, noto skipper e defender della regata. A seguire, Nautor's Swan ha presentato la nuova linea di imbarcazioni che si divide in due. Una parte continua a essere quella dei maxi yacht eleganti e performanti e, l'altra, crea la nuova linea dei Club Swan. Al Salone è stato presentato il Club Swan 36 altamente tecnologico. Il progetto parte in Croazia con un training center a Spalato e una flotta di una ventina di barche. In occasione del Salone Nautico è stato inoltre consegnato dall'azienda grossetana Tecnoseal il premio 'Sailing to the sunshine' consegnato, alla presenza del presidente di Ucina Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, a Tethys, organizzazione impegnata in campagne per la conservazione e salvaguardia dei cetacei a livello internazionale e a Seares srl, giovane startup che si occupa di prodotti per la nautica.